Il Natale è alle porte, e con esso l'entusiasmo per il pranzo con i parenti che si sà, è destinato a diventare un nuovo capitolo nella storia familiare. Perché è risaputo, ogni anno tra le risate, le portate succulente e gli auguri gioiosi, c'è un aspetto della festa che spesso viene trascurato fino all'ultimo boccone: la pulizia post-banchetto. Quindi, mettiamo le mani in pasta (e nelle stoviglie) e scopriamo come affrontare il disastro domestico natalizio con ironia e buonumore.
Le 4 vittime designate del pranzo di Natale
- La cucina. Il pranzo di Natale è un'epica battaglia tra cibo e stoviglie. Piatti che sfidano la legge della gravità, cassetti stracolmi di posate nascoste che non si sa per quale motivo si siano sporcate senza esser state utilizzate.
- Dopo il banchetto, la zona di guerra si sposta sui pavimenti, diventati la terra di nessuno tra il tavolo e la cucina, il soggiorno e il corridoio che porta alla cameretta dei bambini. Briciole di ogni tipo, gocce di vino e qualche altro pezzo misteriosamente volato fuori dal piatto: tutto contribuisce a trasformare il pavimento in un percorso a ostacoli (che sicuramente qualcuno schiaccerà e porterà in giro per il resto della casa).
- Vetri incrostati di impronte, baciati dai bambini con dolcezza, sono l'opera d'arte che conclude questo meraviglioso quadretto domestico. Perché del resto se sei un bambino non puoi non controllare se sta nevicando, se sta passando Babbo Natale o semplicemente sbirciare nel giardino del vicino per vedere se si è nascosto il Grinch!
- Ultima ma non per importanza la biancheria, testimone silenziosa del banchetto, e ancor più spesso una vittima sacrificale. Macchie di sugo e residui di cioccolato, bibite rovesciate e macchie non ben identificate.
Il momento della resa dei conti: la pulizia!
Il rituale di restituire alla casa il suo antico splendore è quello più atteso dalla famiglia che ha ospitato i festeggiamenti. È stato bello finché è durato, ma ora è il momento di riprendere possesso dei propri ambienti e dar loro un nuovo dignitoso stato.
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